PREMESSA Riportiamo, per maggior chiarezza, le risposte originali date per iscritto dal Dott. Di Bella ai quesiti scritti dell’intervista. Le sue risposte originali nella stesura dell’articolo sono state in gran parte ridotte penalizzando l’evidenza scientifica e i riscontri clinici dell’MDB.


Oggi si può essere curati con il metodo di Bella se a stabilirlo è un giudice e non un medico: questa non è una contraddizione tutta italiana?
Un ammalato per ottenere con una sentenza l’erogazione di una terapia deve presentare una relazione e una ricetta di un medico ,non è pertanto il giudice come hanno disinformato , ma il medico a prescrivere il MDB. Commissioni ministeriali politiche si arrogano il diritto di gestire la salute e la vita della gente , imponendo terapie attraverso prontuari ministeriali. Questi dictat terapeutici ignorando la maggioranza delle evidenze scientifiche mortificano la dignità del medico ,e annientano la sua libertà di prescrivere secondo scienza e coscienza ,vanificando la ricerca le cui acquisizioni per oltre il 70% non possono così essere trasferite nella clinica e valorizzate nella terapia.

Il metodo negli anni ’90 era stato considerato inefficace. Ma la sperimentazione era stata fatta in modo adeguato?
E’ ormai noto, ampiamente documentato e pubblicato sia in Italia che all’estero (diversi articoli del British Medical Journal ,oltre che di Neuroendocrinology Letters ecc) che la sperimentazione è stata condotta al di fuori della normativa internazionale codificata dal National Cancer Institute ed è stata inoltre delegittimata da undici gravi anomalie ( ognuna delle quali sufficiente a invalidarla).Per citarne alcune : Somministrazione di farmaci scaduti a 1048 pazienti , come da verbale firmato da due marescialli dei NAS , somministrazione agli ammalati di tumore in sperimentazione di acetone ,sostanza tossica e cancerogena ecc…Pertanto la sperimentazione non ha alcuna dignità , né validità scientifica.

Per quale motivo la Comunità scientifica ha considerato inefficace il metodo Di Bella?
Non la comunità scientifica , ma quei settori intimamente collegati alle multinazionali del farmaco. Al contrario decine di migliaia di ricercatori hanno pubblicato studi che documentano l’efficacia antitumorale di ogni singolo componente del MDB, evidenziando inoltre un incremento dell’efficacia attraverso il loro impiego sinergico , esattamente come previsto dal MDB , che ha anticipato di oltre 30 anni questa strategia terapeutica.

Che proprietà hanno e che ruolo hanno la somatostatina, melatonina, retinoidi e vitamina D3 alla base del metodo Di Bella?
Le evidenze scientifiche sul MDB sono reperibili sulla massima banca dati medico scientifiche mondiale: www.pubmed.org . Digitando oggi 13/03/12 su www.pubmed.org “Somatostatin or octreotide (analogo della somatostatina ) in cancer therapy ”, si ottengono 27.620 pubblicazioni in assoluta, subtotale maggioranza attestanti l’elevata potenzialità antitumorale della somatostatina in assenza di tossicità, tra queste quelle del Premio Nobel Schally. Così digitando ogni altro componente del Metodo Di Bella “ Retinoid in cancer “ o “Melatonin in cancer” , o” Vitamina D in cancer” , ecc…si ottengono decine di migliaia di pubblicazioni a conferma della scientificità e dell’efficacia del MDB.

Come si fa a stabilire se una cura funziona davvero oppure no? Esiste un metodo univoco di validazione scientifica tale per cui o si è dentro o si è fuori?
Oltre che la certificazione scientifica antitumorale di ogni singolo componente sono già pubblicate e reperibili su www.pubmed.org statistiche sull’efficacia del MDB nei linfomi, tumori polmonari, tumori della mammelle, leucemie linfatiche e una quantità di “ Case report” cioè guarigioni stabili e complete di singoli casi di varie patologie. Sul sito ufficiale www.metododibella.org è reperibile la documentazione scientifica. I casi trattati con MDB pubblicati su riviste internazionali recensite da www.pubmed.org sono quasi ottocento.

Ritiene possibile che la comunità scientifica cambi idea sulla cura Di Bella?
Non la comunità scientifica, che ha già recepito la scientificità del MDB, e pubblicato statistiche sul Metodo, ma i circoli di potere che gestiscono la salute e il cancro .Sicuramente saranno costretti ,loro malgrado,a prendere atto del MDB .Avverrà in futuro, molto lentamente, gli interessi sono troppo ampi , diffusi , profondi e inconfessabili. La caduta di credibilità e prestigio di organizzazioni sanitarie italiane e mondiali asservite al profitto sarà completa e verticale squalificando definitivamente istituzioni politiche, finanziarie, industriali e accademiche internazionali intimamente collegate nello sfruttamento della salute e della più ricca delle malattie , il cancro.

Perché il Sud e Centro Italia accoglie più volentieri il metodo Di Bella e le maggiori ostilità sono concentrate al Nord, specie in Emilia, la terra di Di Bella?
Per motivi politici.

Se la cura Di Bella è fuori dai protocolli di cura e i farmaci quindi sono esclusi dal prontuario del ministero, perché i farmaci dovrebbero essere rimborsati dal Ssn? È sufficiente appellarsi al diritto alla libertà di cura? Il parere del tribunale a favore della somministrazione del Metodo Di Bella si rischia di dare false aspettative ai malati? Non rischia di compromettere il rapporto di fiducia medico paziente? Non rischiano sanzioni i medici che applicano ancora il metodo Di Bella?
Nel 1996 fu interdetto l’uso della Melatonina (MLT) mediante il decreto legge del 25 marzo 96 numero 161, promosso dal presidente pro tempore della Commissione Unica del Farmaco, Prof Garattini . Il provvedimento innescò gravi reazioni, anche per la totale e documentata assenza di tossicità della MLT, liberamente in vendita in tante nazioni e nei supermercati americani come prodotto da banco. Si arrivò a manifestazioni di piazza, originate dal rifiuto di sottostare a regole, coercizioni burocratiche di commissioni e apparati arroganti e vessatori, che avevano la sempre più palese finalità di salvaguardare inconfessabili interessi. Recentemente il Senatore Saccomanno ha dichiarato che il problema va subito e semplicemente risolto vietando tassativamente ai medici di prescrivere il MDB, inaugurando così la stagione in cui saranno i politici e non i medici a decidere la terapia . Per il decreto Garattini il medico prescrittore della MLT era penalmente perseguibile. La Corte Costituzionale accolse il ricorso dei pazienti dichiarando incostituzionale il decreto 161. Saccomanno proponendo di censurare l’intero MDB, ha superato Garattini che si era, bontà sua, limitato a vietare con sanzioni penali, la prescrizione della sola Melatonina, non dell’intero MDB .Digitando “Melatonin” su www.pubmed.gov si evidenziano diciassettemila lavori sul suo ruolo decisivo nella prevenzione e terapia delle malattie degenerative, delle neoplasie, oltre che dei ritmi biologici,e dell’immunità naturale. Un farmaco vitale, privo di tossicità, fu censurato . Adesso vorrebbero vietare il MDB ,e pertanto molecole essenziali nella cura del tumore certificate da decine di migliaia di pubblicazioni.

Ritiene che il metodo alternativo del professor Di Bella potrebbe essere proposto quando le terapie tradizionali falliscono?
Contrariamente alla disinformazione ampiamente diffusa dalla propaganda dei circoli di potere, il Metodo Di Bella( MDB) antitumorale, non è ”alternativo”, nell’accezione comune del termine, ma rappresenta l’integrazione razionale di tutte le conoscenze medico-scientifiche definitivamente acquisite,e delle emergenti evidenze scientifiche, in una clinica affrancata da inquinamenti politico-finanziari.

Ritiene che possano esserci degli interessi (le lobby delle case farmaceutiche) nel negare una cura che potrebbe guarire i malati di tumore?
Ormai è così evidente che anche chi fa finta di non capire si trova in difficoltà.

Cosa possiamo dire agli ammalati che ricorrerebbero a qualsiasi trattamento pur di guarire?
Di documentarsi sulle banche dati medico scientifiche mondiali.