Il farmaco a base di fenretinide, un analogo sintetico del retinolo o vitamina A, in donne al di sotto dei 40 anni dimezza il rischio di un secondo cancro al seno dopo la rimozione di un primo tumore. La scoperta, compiuta dai ricercatori diretti dall'oncologo Umberto Veronesi, fa discutere. È Giuseppe Di Bella a sottolineare come «la priorità incontestabile dell'impiego antitumorale sinergico dei tre retinoidi biologici -  Betacarotene, Acido Retinoico, Axeroftolo (o vitamina A) sia del professor Luigi Di Bella», suo padre. «Queste molecole - ha detto - fanno parte del suo protocollo antitumorale da oltre trent'anni».