ROMA - "Credo di avere il dovere di non ignorare la domanda sociale": il ministro della Salute, Francesco Storace, sottolinea la sua posizione sulla questione della vicenda Di Bella. "Da me non sentirete mai pronunciare - ha detto il ministro al termine dell'audizione in commissione Sanità al Senato - la frase 'la somatostatina fa bene nella lotta al tumore'. Questo lo deve dire la scienza. Io pretendo solo garanzie di trasparenza sulla sperimentazione". Del resto, ha concluso Storace, "non sono stato io ad aprire questo caso, è stato il mio predecessore quando ha mandato al Consiglio superiore di sanità il fascicolo sui fatti nuovi prodotti dal dott. Di Bella".