Nei giorni 8 e 9 maggio 2004, nel Salone delle Conferenze del Royal Hotel Carlton, in Bologna, in un’elegante cornice, si è svolto il 10 CONVEGNO NAZIONALE DELLA SOCIETÀ DI BIOTERAPIA ONCOLOGICA RAZIONALE METODO DI BELLA.
All’incontro erano presenti numerosi studiosi italiani e stranieri, membri delle Università di Chieti, dì Roma, di Milano, di Genova, di Torino, di Parigi e medici che operano nel campo dell’oncologia. 
Il Convegno è stato aperto dal Prof. Mario Petrocchi, Vice presidente dell’AMI che ha rivolto un saluto a tutti i Congressisti e ha ricordato la figura del Prof. Luigi Di Bella per la meritoria opera svolta nel campo medico scientifico, dove ha aperto una nuova via nello studio dei tumori.
Il tema del Convegno è stato "BIOTERAPIA ONCOLOGICA: INIBITORI DEI FATTORI DI CRESCITA, PRINCIPI PRODIFFERENZIANTI E PROAPOPTOTICI".
È seguito poi l’intervento del Dott. Giuseppe Di Bella, che ha presentato una sintesi del Metodo Di Bella e ha sottolineato le difficoltà che ancora incontrano i malati per poter seguire tutto il protocollo in quanto il SSN non ha concesso la gratuità dei medicamenti su tutto il territorio nazionale.
Sono poi iniziati gli interventi dei Convenuti che, nei due giorni di lavoro, hanno esposto nelle loro relazioni, i casi trattati, le metodologie usate, le possibilità di integrare alcune terapie con il metodo Di Bella e i risultati ottenuti. 
Alla fine del Convegno tutti i partecipanti hanno firmato una lettera indirizzata ai Parlamentari, nella quale si mette in evidenza che, per la prima volta, personalità della scienza dell’oncologia hanno preso atto del razionale del Metodo Di Bella, delle sue solide basi matematiche, fisiche, chimiche, biochimiche, farmacologiche, biologiche e cliniche. 
Nel documento viene inoltre sottolineato il fatto che alcuni degli scienziati intervenuti sono profondi conoscitori della biologia molecolare, dei meccanismi della matrice extra-cellulare, chiavi di lettura dell’oncologia, che stanno confermando la razionalità del metodo Di Bella, basato sulle scienze esatte. 
A questa breve nota farà seguito un articolo dettagliato sui singoli interventi per permettere agli studiosi di conoscere più approfonditamente lo svolgimento dei lavori e le novità emerse nel campo.