Il Resto del Carlino - Emilia Romagna – Marche – 
Mercoledì 11 Giugno 2003, Anno 118 n. 158 - pag. 1 
 IL CASO / Cura anticancro, raccolta di firme della Lega

Petizione per Di Bella «Rifate la sperimentazione» 

Di: BEPPE BONI
MODENA - La sperimentazione sul metodo anticancro ideato dal professor Luigi Di Bella potrebbe essere completamente invalidata. Nello staff del 91 enne scienziato di via Mariannini, che si trova ancora ricoverato all'ospedale estense di Modena per problemi respiratori, sperano fortemente in questa «rivincita» appesa alla  possibilità, anche se non certa, di una commissione ministeriale formata da deputati e medici.
L'onorevole Alessandro Cè della Lega Nord, infatti, ha dato il via ad una raccolta di firme fra i parlamentari della maggioranza per «delegittimare» la famosa 
sperimentazione che bocciò il metodo a base di somatostatina elaborato dallo scienziato 
modenese. Chè ha elaborato un nutrito dossier con un migliaio di pagine di documentazione. Dentro ci sono testimonianze della letteratura scientifica 
internazionale, registrazioni di casi di guarigione, verbali dei Nas relativi all'inchiesta sui farmaci scaduti e altro materiale. 
 
Un gruppo di parlamentari vuole annullare il test. Il prof. resta ricoverato in ospedale 

«L'iniziativa del deputato della Lega Nord - spiega Giuseppe Di Bella, figlio del prof. - segue: l' odg dell'onorevole azzurro Fabio Garagnani, votato qualche tempo fa, e con il quale si chiedeva di verificare la validità scientifica della sperimentazione». Garagnani ricorda, fra le altre cose, che ci fu «una somministrazione di farmaci scaduti a 1048 pazienti» e che «i criteri di arruolamento dei pazienti furono diametralmente opposti a quelli indicati dal professor Di Bella». 
Intanto l'anziano scienziato è ancora ricoverato all'ospedale Estense di Modena. Le sue condizioni rimangono serie ma stazionarie. Luigi Di Bella tuttavia ha ripreso a comunicare con infermieri, famigliari e amici. «Lì è ben assistito - affermano le persone che gli stanno vicino e la situazione non consente spostamenti». Il figlio Giuseppe, infine, fra qualche settimana darà alle stampe un libro sull'attività del padre. Una sorta di «summa» scientifica di 500 pagine che comprende la raccolta di casi clinici, gli studi sulla melatonina, sulla biologia molecolare e un nutrito dossier sulla letteratura internazionale.che sta riscoprendo la terapia Di Bella.